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Il trader e l’arma dello scalping e dello stop loss

La definizione di stop loss indica la perdita massima che uno scalper decide di poter subire se i suoi investimenti non hanno i risultati sperati e quindi non portino ad un profitto. L’ampiezza dello stop loss indica, quindi, in che fascia si colloca la perdita che si rischia iniziando l’operazione di scalping.

Non è, però, semplice definire il proprio stop loss perché prima di poterlo fare ci sono diversi punti da verificare per trovare quello idoneo all’operazione che si sta per effettuare.

Caratteristiche dello stop loss

Innanzitutto, lo stop loss ha come caratteristica principale la sostenibilità, cioè, il rischio della perdita non può e non deve influire in modo pesante il capitale che è stato messo a disposizione per le operazioni di trading. Una fascia di stop loss su una operazione può essere considerato accettabile nel momento in cui non supere l’uno o al massimo il 2% del proprio capitale sempre che si disponga di una strategia di trading abbastanza efficace.

Come seconda caratteristica che deve possedere uno stop loss idoneo c’è quello del posizionamento che deve essere inserito in determinati punti strategici, cioè, in un grafico, si può dire che lo stop loss andrà posizionato sotto, nel caso di operazioni long o sopra, se si tratta di operazioni short, ma comunque il consiglio è quello di lasciare un minimo di manovrabilità ai prezzi tra il massimo o il minimo e il proprio livello di stop loss. Infatti, posizionare uno stop loss in un punto diverso del grafico, soltanto allo scopo di ridurre il rischio di perdita, porta ad aumentare in maniera estremamente considerevole la probabilità di chiusura della posizione.

Come decidere qual è lo stop loss idoneo

La possibilità che il prezzo raggiunga il target prefissato dal trader è dovuto ad un evento che viene definito rumore di mercato, cioè, una serie di movimenti dovuti alle operazioni di scalping di breve e brevissimo tempo effettuate da molti trader.

Inoltre, quando di decide l’ampiezza del proprio stop loss bisogna prendere in considerazione di impostarlo in modo che se, realmente, si verifica la perdita su cui lo abbiamo concentrato, questa, non metta in grosse difficoltà il trader. Infatti la raccomandazione migliore per uno scalper, è quella di impostare uno stop loss che metta in difficoltà il trader qualora si trovi nella posizione di dover chiudere l’operazione prima del tempo, per vedere poi i prezzi dirigersi verso la direzione sperata.

Bisogna ricordare, inoltre, che quando si impostata uno stop loss è bene non spostarlo o rimuoverlo perché si rischia di distruggere in poco tempo il proprio capitale di trading.